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Grotte di Frasassi

Grotte di Frasassi e dintorni: cosa vedere in un giorno

Se cercate un itinerario per una gita di un giorno vi suggeriamo una visita nelle Marche e in particolare nel comprensorio del Parco Naturale della Gola Rossa e di Frasassi.
Un facile itinerario, molto interessante anche per i bambini, può essere la visita alle famose Grotte di Frasassi e al tempio di Valedier entrambi collocati nel comune di Genga e non molto lontani l’uno dall’altro, perfette quindi da visitare in un unico giorno. Per altri itinerari da visitare in un giorno leggi anche la sezione La mia Umbria.

Le Grotte di Frasassi

In questa calda domenica d’estate continuiamo esplorando la nostra bella Italia. Il nostro girovagare ci porta questa volta a visitare le famose Grotte di Frasassi.

Si tratta di grotte carsiche sotterranee, le più grandi e più belle d’Europa, la cui scoperta risale al 1971. Si stima siano antichissime, la loro origine è infatti fatta risalire un milione quattrocentomila anni fa.
Le grotte scendono fino a 300 metri sottoterra e si snodano in un percorso che attraversa molteplici sale dove si possono ammirare stalattiti, stalagmiti e conformazioni rocciose calcaree dalle forme più strane, perlopiù di colore bianco e rosato.

Grette di Frasassi_sale interne

La visita è molto suggestiva, si passa da una sala all’altra attraverso corridoi sospesi che consentono di apprezzare al meglio lo spettacolo della natura che si ha difronte. Ogni “scultura” calcarea è opportunamente illuminata poiché la luce naturale in queste caverne scarseggia. Si possono vedere obelischi giganti con di fianco piccole conformazioni rocciose e molteplici stalattiti che scendono dal soffitto di ogni forma e grandezza.


Va detto che all’interno delle grotte si perde il senso della misura e quello che sembra essere alto pochi metri in realtà lo è molto di più. Si pensi alla grotta da cui parte la visita la cui cavità è alta circa 120 metri mentre invece si ha l’idea di massimo 3 metri di altezza. All’interno c’è una forte umidità ed è facile essere colpiti ogni tanto da alcune goccioline. Goccioline che ogni anno contribuiscono a far crescere le stalagmiti naturali di cui le grotte sono dense. Ogni stalagmite infatti cresce di circa 1 mm all’anno.

Ogni sala è un capolavoro della natura, ci sono perfino piccoli laghetti naturali, creati nel corso dei millenni dall’erosione naturale. Gli speleologi che hanno scoperto le grotte hanno dato ad ogni scultura nomi alquanto bizzarri come per esempio: la Spada di Damocle, il Dromedario, la Madonnina, così come per grotte. Ci sono infatti la Grotta delle Nottole, la Grotta del vento, la sala dell’Infinito dove alcuni speleologi si persero in passato, la sala delle Candeline caratterizzata dalla presenza di piccole stalagmiti, la Sala dell’Orsa dove vi è una conformazione che sembra rappresentare questo animale e la Sala Bianca per la presenza di calcite pura.

Grotte di Frasassi


La visita è molto interessante e affascinante anche per i bambini che si troveranno di fronte ad uno spettacolo della natura senza precedenti.

Le Grotte di Frasassi: informazioni pratiche

La visita alle grotte di Frasassi dura circa 75 minuti ed è caratterizzata da una passeggiata di circa 1,5 km. Alle grotte si può accedere solo con visita guidata, non è possibile quindi accedere e visitarle in maniera autonoma. Ogni 15 minuti circa parte un gruppo accompagnato da una esperta guida che vi illustra storia e percorso da effettuare durante il tragitto. Munitevi di una felpa perché all’interno la temperatura è di circa 14 gradi in estate, ed è molto umido. Vi consiglio inoltre scarpe comode, fate attenzione perché il pavimento in alcuni punti può essere scivoloso.

Si possono fare le foto e le riprese ma rigorosamente senza flash. Inoltre dovete essere scaltri perché la guida non aspetta e, se posso dire la mia, non c’è proprio il tempo per fare delle foto se volete assistere alla spiegazione e non perdere il gruppo. Il percorso è infatti fatto con troppa rapidità non si ha modo di assaporare e apprezzare la bellezza del luogo e perché no, fare qualche foto ricordo di una bella giornata alle Grotte di Frasassi.

Il costo del biglietto è abbastanza caro, 18€ gli adulti e 12€ i bambini da 6 a 12 anni di età. I bambini sotto i 6 anni di età non possono accedere alle grotte gratuitamente. I biglietti possono essere acquistati anche online ma non si risparmia nulla, si evita solo di fare la coda. Nel costo del biglietto è compreso anche il servizio navetta che parte dal parcheggio che dista qualche chilometro dall’ingresso delle grotte. Non c’è parcheggio in prossimità delle grotte, l’unica possibilità è quello dove vi è la biglietteria che è gratuito.
Vicino al parcheggio ci sono numerose bancarelle di souvenir e di prodotti tipici dove poter mangiare un panino o un pasto caldo. Accanto vi è anche un’area pic-nic con tavoli e alcuni giochi per bambini. Anche noi ne abbiamo approfittato.

Grotte di Frasassi_area pic nic

Con il biglietto delle Grotte è possibile visitare anche il museo di Speleologia di Genga ma al momento risulta chiuso per le restrizioni anticovid.

Cosa fare nei dintorni

A qualche chilometro di distanza tra il parcheggio e l’ingresso delle Grotte di Frasassi vi è l’abazia di San Vittore. Nei pressi del complesso monastico, realizzato in stile romanico, vi è un’ampia area pic-nic allestita con giochi per bambini. All’interno dell’abazia (ex monastero) è oggi possibile visitare il Museo Speleologico che presenta tre sezioni una dedicata all’archeologia, una alla paleontologia e una alla speleologia.

Non lontano da qui, proseguendo in direzione di Genga, si può raggiungere il tempio di Valadier. Si tratta di una chiesa a pianta ottagonale di rara bellezza, realizzata dall’architetto Giuseppe Valadier per ordine di Papa Leone XII. La sua peculiarità è quella di essere stata costruita all’interno di una grotta ed immerso nella natura.

Grotte di Frasassi_tempio di Valadier

Ci si arriva dopo aver compiuto una passeggiata in salita di circa 700 metri che permette di godere di una bella visuale sui monti dell’area naturale del Parco. Dopo la fatica che si fa per salire sarete ampiamente ripagati dalla vista del tempio, veramente unico e di straordinaria bellezza. Il tempio è realizzato con la cupola in piombo e per le pareti è stato usato marmo di travertino estratto dalla grotta che lo ospita. Vi consiglio di fare il giro e godere della visuale dall’alto entrando dentro la grotta, rimarrete senza parole!



Poco più avanti, accanto al tempio, vi è un antico eremo scavato nella roccia: l’eremo di  Santa Maria infra Saxa. Luogo mistico di straordinaria bellezza, la cui origine sembra risalire al 1029. Si pensa che in passato fosse un monastero di monache Benedettine.
Vale la pena entrare e lasciare un pensiero nel libro posato nell’antico scrittoio che aspetta i visitatori e i loro pensieri.



Riscendendo, nella gola sottostante, si intravede il fiume Sentino. Potete se volete concludere la giornata con un rinfrescante bagno nelle sue acque fresche e limpide. Molti turisti ma anche locali sono soliti farlo, in fondo siamo in estate e un bagno ci sta sempre bene!

Grotte di Frasassi_fiume Santino