Candele a Candelara, si intitola così la manifestazione che si svolge a Candelara durante il periodo che precede il Natale in un piccolo borgo medievale a circa 7 Km da Pesaro. Una bellissima festa con mercatini di Natale dove le candele sono le protagoniste indiscusse e con tante attrazioni anche per i più piccolini.
Non perdetevi inoltre lo spegnimento delle luci artificiali durante in quale vi sembrerà di vivere una favola illuminata solo dalle lanterne appese alle mura e alle finestre del paese.
Candelara è famosa per la produzione di candele e se ne possono ammirare di meravigliose negli splendidi mercatini di Natale. Deve il suo nome ad una antica leggenda. La storia narra che per individuare il posto dove erigere il paese siano state accese tre candele e nel punto in cui solo una di queste è rimasta accesa e non si è spenta per il forte vento li è sorto il paese.
La nostra gita fuori porta…
Abbiamo visitato Candelara i primi giorni di dicembre in una fredda giornata di inverno. Questa volta partiamo accompagnati anche dai nonni di Tommaso e dalla nostra cagnolina Skye. Per entrare nel paese si pagano 2€ a testa, esclusi i bambini sotto i 10 anni. Entriamo a Candelara e veniamo subito accolti da un gruppo di Babbo Natale sui trampoli che suonano e ballano. La musica e l’allegria che sprigionano sono coinvolgenti e animano le piccole strade del paese.
Ci sono già le prima casette di legno dei mercatini di Natale dove possiamo vedere addobbi natalizi e le famose candele. A forma di animali, che rappresentano presepi, profumate e variopinte ce ne sono davvero per tutti i gusti! Procediamo per arrivare alla piazza dove troviamo ancora i mercatini di Natale con numerosi stand gastronomici che offrono prelibatezze locali. Assaggiamo del vin brulè che ci sta veramente bene visto il freddo che fa!
Proseguiamo in direzione della Torre dell’orologio, dentro infatti abbiamo visto esserci il Laboratorio degli Elfi. Tommaso infatti non vede l’ora di scoprire cosa si può creare insieme ai simpatici elfi di Babbo Natale. Salendo al primo piano si accede ai laboratori, si possono creare candele, fare lanterne e realizzate addobbi per l’albero di Natale, nonché creare bamboline di pezza. Ogni laboratorio prevede un contributo di 1,50€. Passiamo all’incirca un oretta in compagnia degli elfi e completati i laboratori decidiamo di visitare la torre dell’orologio, è infatti possibile vedere l’ingranaggio a lavoro.
Subito dopo continuiamo la nostra passeggiata per il paese che ci porta al Giardino di Natale. Qui troviamo tante attrazioni divertenti per i più piccoli. C’è per esempio la casa di Mamma Natale, eh si invece che Babbo Natale possiamo finalmente conoscere il suo alter ego femminile, nonché sua moglie! Questa simpatica signora vestita di rosso accoglie i bambini e li aiuta a scrivere la loro letterina di Natale. E una volta pronta aziona un enorme marchingegno che le invia direttamente al Polo Nord da Babbo Natale. Pochi passi più avanti troviamo “Carillon di Schiaccinoci” con una gentile signora che racconta storie come un vero carillon, vi basterà dare la carica e la magia avrà inizio. Scendendo troverete anche la Regina del Ghiaccio che intrattiene i bambini con simpatici indovinelli. Oppure potrete decidere di ascoltare la storia di “Rudolf la renna di Babbo Natale” in modalità lenta, normale o veloce. Infatti a seconda della velocità che sceglierete la narratrice racconterà la storia modulando la velocità della sua voce. Potrete poi tirare con la balestra mentre gli adulti si concedono della buona cioccolata calda. E se deciderete di proseguire per la strada sottostante al Giardino di Natale troverete ancora tanti mercatini di Natale che offrono originali regalini e ovviamente ancora tante tipologie di candele.
Incontriamo per la strada una banda di Babbo Natale scatenati che suonano all’impazzata e regalano caramelle ai bambini prendendole dalla grossa slitta di legno che trascinano per il paese.
Facciamo un po’ di shopping anche noi e tra le tante cose compriamo delle candele galleggianti perfette per ornare la nostra tavola di Natale. Sta per diventare buio e non vediamo l’ora di assistere alla magia del paese illuminato solamente dalle lanterne. Sono previste due accensioni, una alle 17.30 e una alle 18.30.
Il buio invade i piccoli vicoli del borgo e le lanterne già accese iniziano a fare luce.
Nelle strade ci sono anche molte sculture in ferro a cui prima non avevamo fatto caso. Ora che sono accese ci si accorge della loro bellezza.
Ad un certo punto la luce artificiale viene spenta e il borgo si illumina come per magia solo con le lanterne appese alle mura del paese. Una musica soave aleggia nell’aria e un cantastorie narra la storia di Candelara e la sua leggenda. Nel frattempo angeli luminescenti danzano tra le vie del paese. Sono bellissimi e rendono l’atmosfera ancora più particolare. Volano palloncini bianchi con piccole luci all’interno che illuminano il cielo.
Nel silenzio e in questa atmosfera fiabesca ci incamminiamo verso l’uscita certi di aver partecipato ad uno spettacolo unico.