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Crescere Girovagando_Laguna di Balos_Creta

Creta: on the road nell’isola tra spiagge da sogno e la civiltà minoica.

Chi non ha mai sentito parlare di Creta? Eh si parlo proprio di lei!  …la stupenda isola greca famosa in tutto il mondo per essere la culla della civiltà minoica e per le sue meravigliose spiagge di sabbia bianca. Se visitate Creta infatti potrete perdervi tra gli incantevoli siti archeologici presenti in tutta l’isola, come il bellissimo palazzo di Cnosso, magicamente conservato, e le bellissime spiagge di mare turchese e cristallino.

Creta è un’isola molto grande e il modo migliore per visitarla è dividerla in più tappe così da non perdere niente e risparmiare ore di auto, inevitabili se si alloggia in unico punto.

Diario di viaggio: alla scoperta di Creta, delle sue bellissime spiagge e del palazzo del Minotauro.

Decidiamo di visitare Creta in agosto suddividendo il viaggio in 4 tappe: 4 giorni ad Est con alloggio ad Angios Nikolaus, 3 giorni a Sud, a Matala, 5 giorni a Nord-ovest dormendo a Kissamos e gli ultimi 5 giorni a Elafonissi a Sud-ovest di Creta.

Voliamo con Bluexpress partendo da Roma e arriviamo al sera tardi, intorno alle 23, ora locale. Prevedendo che saremmo arrivati tardi la prima notte abbiamo prenotato un hotel vicino l’areoporto molto carino, Kartheros hotel (65€ una tripla con colazione a buffet compresa). Arrivati all’areoporto ritiriamo la macchina prenotata a noleggio precedentemente, Andrea di Motor Plan ci aspettava agli “arrivi” per consegnarcela (auto C3 per 15 giorni 475€ comprensiva di assicurazione).

Angios Nikolaus – est di Creta

Il giorno seguente ci svegliamo di buon’ora e partiamo verso Angios Nikolaus dove ci fermeremo 3 notti. Abbiamo prenotato presso il Pergola Hotel un appartamento con vista mare molto grazioso, anche se non troppo grande, ma funzionale e dotato di ogni confort. L’hotel è centrale e la sera si può uscire a piedi senza dover riprendere l’auto (165€ totali per 3 notti senza colazione). 

Durante la prima giornata visitiamo la spiaggia di Almyros beach, circa 1 km dal centro, molto carina, la cui peculiarità è un laghetto di acqua dolce che si forma nella parte finale della spiaggia. Qui è possibile affittare ombrelloni e lettini per 7 euro con servizio in spiaggia se si desidera consumare.


Il secondo giorno visitiamo l’Isola di Chrissi. E’ possibile raggiungerla prendendo un traghetto da Lerapetra, circa 40 km da Angios Nikolaus. Arrivati al porto ci sono molteplici compagnie che offrono soluzioni per visitare l’isola. Noi decidiamo di prendere la barca veloce al costo di 25€ per adulti mentre i bimbi fino a 5 anni non pagano.
L’isola è completamente disabitata e non ci sono strutture o servizi pertanto vi consiglio di provvedere al pranzo prima di imbarcarvi. Ad ogni modo all’interno del traghetto potrete comprare eventualmente dei panini.
La spiaggia più famosa è Golden Beach e la si raggiunge passando per una foresta di cedri molto caratteristica. In spiaggia non ci sono ombrelloni da affittare ma è possibile trovare riparo nelle ore più calde sotto l’ombra dei cedri.
L’isola è meravigliosa, il colori del mare fanno pensare a quelli dei Caraibi, e pur essendo ad Agosto non c’è l’affollamento che ci si aspetta ma anzi la spiaggia è più che vivibile.


Il giorno seguente decidiamo di vedere la baia di Istro beach che ci hanno detto essere molto bella. E vicina ad Angios Nikolaus, saranno al massimo 10 km. Qui si possono affittare ombrelloni ad un prezzo modico e mangiare presso il bar della spiaggia. Noi però approfittando dei supermercati del paese abbiamo dei gustosi panini da consumare preparati nel nostro appartamento.


Per quanto riguarda le passeggiate serali, Angios Nikolaus è molto carina, si trovano molti ristoranti e locali, e vi consiglio in modo particolare la taverna Faros dove la cucina tipica e il loro modo di fare vi conquisteranno. Vi consigliamo di assaggiare le “cozze Saganaki”, cucinate con pomodoro e spezie, buonissime veramente da leccarsi i baffi!
Come in tutta Creta i prezzi per mangiare sono modici e a fine pasto sarete piacevolmente sorpresi da omaggi della casa: dolci o frutta e l’immancabile Raki o Ozu, liquori tipici greci. Questa parte dell’isola è molto poco turistica e questo non ci dispiace affatto, poca gente in giro e locali più vivibili.


Nelle nostre intenzioni c’era anche di vistare la famosissima spiaggia di Vai. Dista da Angios Nikolaus circa 2 ore di auto verso est ma essendo molto bella la zona del Golfo di Mirabello e dell’Istro abbiamo deciso di soprassedere e lasciare questa visita ad un viaggio futuro

Matala – sud di Creta

La mattina seguente ci mettiamo in viaggio per Matala. Durante il tragitto da Angios Nikolaus a Matala il paesaggio è stupendo. Si passa da colline piene di olivi e vigneti a montagne, canyon e gole mozzafiato per poi giungere al mare. 


Dopo circa 2 ore arriviamo a Matala, in realtà Kalamaki, un piccolo paese che dista solo 7 km da Matala. Li abbiamo prenotato 2 notti presso Galaxian studios (45€ a notte per un appartamento con 3 posti letto). La proprietaria della casa è eccezionale, molto disponibile e solare, ci aspettava con drink di benvenuto per accoglierci. Con lei potete trascorrere ore interminabili a parlare (in inglese) e farvi dare preziosi consigli per visitare la zona, il suo Kalimera (buongiorno) vi accompagnerà per tutta la vacanza.


Il primo giorno in questa parte dell’isola lo trascorriamo nella spiaggia di Kalamaki, veramente molto bella, a 2 passi dal nostro appartamento, dove ci sono ombrelloni e lettini gratuiti se si consuma al bar (caffè, succo di frutta). Questa spiaggia molto suggestiva, ampia e lunga, l’ideale per passeggiare e rilassarsi. Molto apprezzata anche da Tommaso perché ha potuto approfittare del parco giochi in spiaggia attrezzato con amache, altalene e attrazioni dedicate ai bambini.
La sera nel lungomare di Kalamaki ci sono tante taverne tra cui scegliere per gustare una cena tipica greca e del pesce meraviglioso.


L’indomani il nostro programma prevedeva la visita di Matala. Arrivati veniamo subito conquistati dall’atmosfera hippy che aleggia nell’aria. La spiaggia di Matala è bella e comoda e decidiamo quindi di fermarci senza avventurarci alla spiaggia Rossa, di cui abbiamo tanto sentito parlare ma il tragitto per raggiungerla non è l’ideale per chi viaggia con bambini. La baia è molto affascinante, circondata da scogliere dove si possono vedere delle grotte in cui un tempo vivevano gli hippy. Nel tardo pomeriggio visitiamo il paesino arroccato di Matala, veramente una chicca hippy e decidiamo di riservare un tavolo per la cena in un locale molto particolare a forma di galeone.


Il giorno seguente ripartiamo, vogliamo visitare la spiaggia di Preveli e annesso monastero che distano da Malata circa 1 ora e mezza ed è sulla strada di Kissamos nostro prossimo spostamento. La spiaggia di Preveli è famosa per il fiume che entra nel mare e per il suo palmento visitabile. Per arrivarci dobbiamo percorrere un breve sentiero sconnesso che ci fa attraversare una montagna. Dall’alto la baia è meravigliosa, acqua cristallina e palmento dietro la spiaggia. Scendiamo, non vediamo l’ora di buttarci in mare. Ci posizioniamo sotto gli alberi (non ci sono ombrelloni da affittare) e poi via alla scoperta della spiaggia e del suo palmeto. Volendo è possibile fare il bagno nel fiume.
Rimaniamo in spiaggia fino a tardo pomeriggio e poi via in direzione di Kissamos, abbiamo altre 2 ore di auto da fare. Arriveremo per cena.


Kissamos – nord-ovest di Creta

Abbiamo scelto Kissamos (30 km circa da Chania) per visitare il nord ovest di Creta dove ci sono le spiagge più famose di questa bellissima isola. Kissamos e non Chania per essere più vicini a queste spiagge e più lontani dal caos, visto che Chania è uno dei più grandi centri urbani.


Arriviamo all’ora di cena e questa volta l’hotel che abbiamo prenotato su Booking non è come ce lo aspettavamo e lo capiamo subito, dall’esterno già si vede. Abbiamo prenotato 4 notti ma vi assicuro che se non fosse stato agosto e non avessimo dato la nostra carta di credito a garanzia saremmo scappati a gambe levate. L’albergo è il Bikakis Family appartments. Niente da dire sulla cordialità e disponibilità del proprietario ma la struttura è veramente scadente, paragonabile ad un nostro 2 stelle, anzi forse 1 stella!
Decidiamo di sfruttare l’alloggio solo per una doccia e per dormire e così facciamo per tutta la nostra permanenza, mangiando sempre fuori, compresa la colazione.
Un punto a favore questa sistemazione però lo ha: è vicinissima al centro e al lungo mare per cui la sera usciamo a piedi. Kissamos è un paesino molto piccolo per lo più un agglomerato di taverne lungo mare e altre nel centro. Consigliamo vivamente la tavera Cellar per la colazione della mattina, abbondante, ricca di specialità cretesi ed economica. I gestori inoltre sono molto alla mano, e ci hanno spesso consigliato cosa fare.



L’indomani del nostro arrivo a Kissamos ci dirigiamo verso Falasarna Bay, sembra essere bellissima e da noi dista pochissimi km. In effetti la spiaggia è meravigliosa con un mare splendido con bellissimi colori, dal verde all’azzurro. Spiaggia comodissima con servizio sotto l’ombrellone realizzato dal personale del bar che consegna a bordo di quad.


Il giorno seguente decidiamo di andare a Balos, la famosissima laguna. Sappiamo che per arrivarci dobbiamo fare un tratto di strada sterrata in auto e poi un bel pezzo di strada a piedi abbastanza sconnessa ma non abbiamo idea di quello che veramente ci aspetta. Partiamo di buon’ora e mentre attraversiamo la montagna sterrata in auto incontriamo gruppi di capre che pascolano.

Arrivati al parcheggio ci incamminiamo a piedi seguendo gli altri che ci precedono. Il percorso è molto lungo, difficoltoso e a tratti ripido, noi con un bimbo di 4 anni facciamo più soste per non farlo stancare ma per fortuna lui è entusiasta di questa escursione e se la fa tutta senza problemi.

Quando superiamo la montagna (dopo circa 40 minuti di camminata) finalmente vediamo la laguna di Balos, meravigliosa, dei colori stupendi e non vediamo l’ora di andare in quel paradiso.


Manca ancora un po’, dobbiamo fare tutto il tratto di strada a scendere. Consigliamo di arrivare presto perché già alle 10 i pochi ombrelloni che ci sono vanno a ruba. Noi siamo fortunati e inizialmente ci posizioniamo sotto un grande sasso poi più tardi ci spostiamo sotto degli alberi che abbiamo la fortuna di scoprire verso la parte a ovest della laguana. Nel frattempo continuano ad arrivare dal mare navi enormi che lasciano in spiaggia flotte di gente che ha scelto di vedere Balos dal mare. Ma per fortuna dove siamo noi rimane una zona tranquilla e ci godiamo quel bellissimo angolo di paradiso.

Nel tardo pomeriggio ci incamminiamo per tornare alla macchina, ci mettiamo circa 1 ora a piedi, facciamo più soste perché il percorso a salire è davvero impegnativo. Alcuni scelgono di risalire in sella a degli asini al costo di 9€ ma noi non demordiamo e la facciamo tutta a piedi con mia grande sorpresa per la tenacia di Tommaso.


Arriviamo in cima e siamo esausti, immaginiamo di rifocillarci e di cenare alla prima taverna che troviamo. Siamo fortunati perché vicino a Balos c’è una taverna tipica affollatissima di persone che ci incuriosiscono e ci inducono a fermarci. Si respira aria greca, suonano dal vivo, e al centro del locale hanno un carretto stracolmo di frutta che si può prendere a fine pasto. Si mangia veramente bene e senza spendere troppo, ma questa è Creta! La taverna si chiama Gramboussa, ve la consigliamo! Torniamo in albergo esausti per doccia e riposo notturno.


L’indomani decidiamo di tonare a Falasarna, è bella e comoda e noi siamo stanchi. La sera però partiamo presto dalla spiaggia perché vogliamo visitare Chiania. Chiana è enorme e per arrivare al centro facciamo anche un po’ di coda (mai fatta per nessuna destinazione pur essendo agosto). E’ affollatissima e io e mio marito siamo contenti di non pernottare li, sarebbe stata ogni volta un avventura tornare al nostro alloggio. Il centro è molto carino, un porto veneziano con una serie di ristoranti posizionati lungo il molo. Internamente vie tipiche sono piene di negozi per souvenir. Mangiamo e ci facciamo una passeggiata.

Elafonisi – sud- ovest di Creta

Il giorno seguente si parte per Elafonisi che sarà l’ultima nostra tappa. Per arrivare facciamo la strada che costeggia la costa molto panoramica anche se non troppo comoda. Ci mettiamo circa 1 ora. A Elafonisi abbiamo prenotato 4 notti perché ci vogliamo rilassare e scoprire le bellezze di quest’area. Ci sono solo 2 affittacamere in zona e poi non c’è altro, solo 2 supermarket, il centro abitato più vicino è Ellos che dista comunque 18 km, quindi mezz’ora d’auto. Abbiamo prenotato un appartamento (4 notti per 95€ / notte) dalla sig. Athina di Elafonisi Resort di Kalomirakis Family che è perfetto, nuovissimo, con vista mare sulla laguna di Elafonisi. Quando entriamo siamo piacevolmente colpiti dall’odore di pulito e nuovo. E’ enorme, il bagno sembra una reggia, finalmente una doccia comoda! Essendo così comodo decidiamo di sfruttarlo il più possibile mangiando spesso in casa. Ceniamo solo 2 volte al ristorante del resort che comunque vi consigliamo, ottimo il pesce appena pescato. Alla spiaggia di Elafonisi si può arrivare a piedi (800 mt circa) ma noi prendiamo l’auto perché la strada è polverosa, soprattutto quando passano le altre auto. La spiaggia è meravigliosa ed immensa, perfetta per i bambini, l’acqua infatti è molto bassa e con varie lagune. Dietro l’isolotto c’è la parte migliore, ci sono piccole calette con sabbia rosa quasi deserte perché non attrezzate, si può camminare fino a scoprire l’angolo migliore deve sostare anche solo per un bagno.
Tommaso si innamora e per 4 giorni non ci permette di spostarci. Nei nostri piani infatti c’era di visitare Paleochora (circa 1 ora di distanza) e le gole di Samaria (2 ore) ma niente, lui preferisce restare lì e come dargli torto


Verso l’areoporto di Iraklion

La nostra vacanza volge al termine e la mattina del 14 agosto siamo pronti per ripartire. Abbiamo il volo alle 22.00 per cui abbiamo un’intera giornata da sfruttare. Dobbiamo fare circa 3 ore e mezza di auto che decidiamo di spezzare fermandoci al lago di Kournas, e poi al palazzo di Cnosso.
Percorse circa 2 ore di auto arriviamo al lago di Kournas. Prima arrivare al belvedere del lago si apre una viuzza piena di negozi che vendono ceramiche caratteristiche.


Arrivati al lago il panorama è stupendo, acqua cristallina con montagne che fanno da cornice. Prendiamo il pedalò per visitare il lago, abbiamo letto che ci sono tartarughe, pesci rossi, anatre che si possono vedere. Facciamo un giro di un’ora con bagno, acqua è così bella che ne vale la pena.


Poi ci fermiamo a pranzo in una taverna che ha vista sul lago da un lato e giochi per bambini dall’altro. Rimaniamo fino a metà pomeriggio per poi riprendere la macchina in direzione Cnosso. Arriviamo intorno alle 17 e facciamo giusto in tempo a prendere l’ultima visita guidata in italiano del palazzo. Le rovine di Cnosso sono molto affascinanti, certo molto lo si deve immaginare, ma alcune stanze sono integre e con affreschi molto ben conservati. Siamo stati fortunati, è l’orario giusto per visitarlo, non fa troppo caldo e non c’è troppa gente. La visita dura circa 1 ora e mezza.


Se viaggiate con bambini, prima di visitare il palazzo di Cnosso vi consiglio di raccontare ai bimbi la storia del Minotauro, renderà la visita ai loro occhi molto affascinante. Tommaso infatti non vedeva l’ora di vedere il palazzo per rivivere la storia raccontata in Italia. In rete infatti si possono trovare molti libricini alla loro portata, facili da comprendere, utili per farli appassionare.

Appena fatto ci dirigiamo all’areoporto che dista solo pochi km, dobbiamo riconsegnare l’auto e fare il check-in per il rientro in Italia.

Creta è stata una magnifica esperienza e una piacevole scoperta che vi consigliamo di girovagare come abbiamo fatto noi!